Combattuto come sono anche io fra coloro che pensano o, come mi piace suppore, hanno un alto sentire intellettuale e umano, a riguardo della nave Aquarius che letteralmente in cattive acque deve attraversare il Mediterraneo; combattuto come sono nel vedere come la stessa nave dei profughi debba cercare di farsi strada fra ostili manifestazioni di rifiuto e imponderate, isteriche quanto irrealistiche proteste di accoglienza....
Per una volta, in questo blog non voglio parlare di un libro (anche se poi lo farò) per dedicare la nostra attenzione a un programma tenuto sul canale 54, Rai Storia, e che in un certo senso coinvolge l’attenzione dei miei lettori (i quali non cessano di incoraggiarmi a concludere il mio secondo romanzo) sulla figura di un potente del passato che sarà uno dei protagonisti della mia storia: voglio dire Lucio Domizio Enobarbo Nerone.