Poche attrici di successo hanno interpretato il ruolo di una religiosa in modo così autentico e, oserei dire, plastico quanto è riuscito a Audry Hepburn nel film “Storia di una Monaca” del 1959, di Fred Zinnemann. Il libro, scritto in un inglese poco accattivante, peraltro, da cui fu tratto è della scrittrice statunitense Kathryn Hulme pubblicato in Italia con il titolo “Storia di una suora” da Castelvecchi Editore. http://www.castelvecchieditore.com/storia-di-una-suora/ .
Ed ecco dunque che voglio entrare nel vivo della discussione sulla fede proponendo la lettura di un illustre scrittore come accennavo nel precedente intervento: “Il miracolo di padre Malachia,”, Father Malachy’s miracle di Bruce Marshall edito in Italia da http://www.jacabook.it/ricerca/main-glo.htm in una versione non tradotta benissimo.
Oggi parliamo di Sottomissione, Soumission, il romanzo di fantastoria di Michel Houellebecq uscito da poche settimane pubblicato in Italia da RCS Libri http://www.rcslibri.it/libri/sottomissione/?gclid=CKOnzM_I3sMCFUHItAod4n0A9w